25° Congresso Nazionale UIF

Arco (TN) 23- 27 Aprile 2014

 

L'apertura dei lavori congressuali. Da sin.: Pino Romeo,Fabio Nardi,Nino bellia,Pietro Gandolfo e Renzo Caliari (Foto Stefano Romano)

 

Foto di montagna, il Congresso ci guadagna

 di Fabio Del Ghianda

 Ancora una ”prima volta”. Dopo il primo Congresso Nazionale UIF in Liguria, quest’anno un buon numero di Soci si sono dati appuntamento, per la prima volta, in Trentino, nella cittadina di Arco, base logistica della 25° edizione del Congresso Nazionale. La cittadina, ad una manciata di chilometri da Riva del Garda nella parte più a nord dell’omonimo lago, ha confermato la dolcezza del clima che gli viene attribuita accogliendo i congressisti con delle splendide giornate di sole. Il Palace Hotel Città, a fianco della Chiesa della Comunità Evangelica Luterana della S.Trinità in ottimo stile neogotico, è la sede congressuale, e nella sua hall saluta i congressisti con le foto del Circuito UIF 2014. Renzo Caliari, Consigliere Nazionale eletto lo scorso anno a Loano, e la moglie Tiziana Brunelli sono i grandi organizzatori ed orchestratori delle giornate congressuali e, se il sole si deve ai soci siciliani che se lo sono portato dietro dalla bella Sicilia, a Renzo e Tiziana tutti i congressisti devono l’ottima articolazione degli eventi, la sapiente dosatura tra momenti cultural/fotografici e ludici, il preciso calcolo dei tempi, compresi quelli dei soliti immancabili ritardatari alle partenze mattutine e alle soste fotografiche. Il tema scelto per il congresso 2014, “La fotografia valorizza la montagna ed il suo ambiente? “ fa da linea conduttrice delle iniziative, anche se il punto interrogativo appare sin da subito un dubbio inutile. A fugarlo ci pensano le immagini dedicate alle montagne del Trentino di Renzo Caliari esposte nell’ambito del Circuito UIF e le numerose proiezioni della prima serata con le quali i soci trentini hanno accolto i congressisti, facendoli innamorare delle montagne, della flora e fauna della loro Regione. Il giovedì mattina il programma propone la gita alle cascate del Varone e a Riva del Garda, e nessuno si limita negli scatti fotografici dei tanti scorci che vengono scoperti. Nel pomeriggio si entra nel vivo dei  lavori congressuali, aperti dal Presidente Nino Bellia con un toccante ricordo dell’ex-Consigliere Franco Vettori di Livorno e del socio e ex-Segretario Provinciale Nino Marchi di Piombino che ci hanno purtroppo lasciato nel corso dell’ultimo anno. Dopo un minuto di silenzio, Bellia ha passato la parola per i saluti di rito al Consigliere Renzo Caliari, organizzatore del Congresso, e, a seguire, al Presidente Onorario Fabio Del Ghianda. Emozionato nel ricordare i suoi 21 congressi consecutivi, Fabio saluta tutti i soci e congressisti, comunicando di aver dato le dimissioni da Direttore Artistico e rimesso al Consiglio Direttivo il mandato di Presidente Onorario, come logica e doverosa conseguenza della sua candidatura a Consigliere Nazionale FIAF. Ripresa la parola, il Presidente Bellia comunica che la Commissione Artistica, che era vacante di un membro, viene integrata con il ritorno di Rodolfo Tagliaferri di San Vincenzo (LI), su proposta dei Direttori Artistici. Rimane per ora vacante invece il ruolo di Direttore Artistico lasciato da Del Ghianda. Bellia introduce il tema del congresso, “La fotografia valorizza la montagna ed il suo ambiente?”, per poi passare la parola per un breve commento e riflessione sul rapporto tra Fotografia e Montagna a Michele Buonanni, Direttore Editoriale di Fotografia Reflex, e a Giancarlo Torresani, Direttore del Dipartimento Didattica della FIAF e noto docente di fotografia, oltre che trentino da parte di madre. E’ stato ricordato quanto la Fotografia ha fatto e può fare per valorizzare la montagna facendo conoscere la sua natura e la cultura dei popoli autoctoni di tante vallate, oltre a sottolineare  come uno dei più grandi fotografi di montagna sia stato l’italiano Vittorio Sella, tanto che lo stesso  Ansel Adams, osservando una mostra di fotografie di montagna del fotografo-alpinista, ebbe a dire che ispiravano "un senso di meraviglia di tipo religioso" come spesso si percepisce di fronte ai paesaggi e agli scenari di alta montagna. L’assemblea ha continuato i suoi lavori con la relazione del Presidente Bellia e con la lettura del Bilancio consuntivo 2013 e preventivo 2014, poi approvati dall’assemblea dei Soci, con la relazione del Segretario Nazionale  Giuseppe “Pino” Romeo sulla situazione associativa, con il resoconto del vice-Presidente Pietro Gandolfo sulla crescita delle iniziative patrocinate, e con i saluti del vice-Presidente Fabio Nardi.  Si susseguono alcuni interventi di Consiglieri e di Segretari Regionali presenti al Congresso: Nino Giordano,  Diamante Marotta, Maurizio Anselmo, Paolo Ferretti, Bruno Oliveri, Buzzelli Antonio, Alvaro Valdarnini. Infine alcune comunicazioni sulle decisioni prese dal Consiglio Direttivo: la prossima “Giornata del Fotoamatore”, le cui iniziative saranno aperte a tutti gli appassionati di fotografia, viene programmata per il 26 ottobre, e per il prossimo Congresso 2015 è stata avanzata la candidatura del Circolo Sambenedettese di San Benedetto del Tronto, candidatura accolta positivamente dal Consiglio Direttivo. Prima della chiusura dell’incontro assembleare  è stata presentata la monografia UIF 2014 dedicata al tema “Dettagli” alla cui realizzazione hanno contribuito 48 soci, e una cui copia è stata donata agli ospiti Michele Buonanni e Giancarlo Torresani. Dopo una piacevole cena, il Congresso ha vissuto un altro momento importante con  la tavola rotonda “Foto singola o portfolio”. Proposta da Giancarlo Torresani  e da lui introdotta con una interessante presentazione del tema, con esemplificazioni che hanno chiarito l’ambito della discussione, la tavola rotonda si è animata con le costruttive “provocazioni” di Michele Buonanni, le ulteriori considerazioni di Torresani e Del Ghianda, le riflessioni di Bellia e gli interventi di molti dei partecipanti. L’argomento ha destato quindi interesse  e acute considerazioni, denotando la necessità per l’associazione di perseguire iniziative che stimolino e valorizzino anche le modalità espressive e comunicative dei Soci  attraverso il racconto e il portfolio. La giornata del 25 aprile si illumina di un bel sole e di buon mattino i congressisti partono per una gita che li porta a Trento, passando i tornanti della salita e della conseguente ripida discesa, del Monte Bondone. Oltre agli scatti della cima del Bondone ancora innevata, da ricordare, dal punto di vista fotografico, la mostra del Concorso Fotografico Internazionale Rotary&Foto sul tema  “Montagne” esposta a Trento con grandi immagini nella Piazza del Duomo, nei pressi della Fontana del Nettuno. Per coloro che hanno trovato il tempo di visitare anche il Castello del Buonconsiglio, c’è stata l’ulteriore occasione di apprezzare gli scatti della mostra “Terra in montanis” del fotografo Albert Ceolan esposti nella Sala delle Marangonerie. Nel pomeriggio la visita al “Muse” con tante ulteriori occasioni di scatti tra le ardite architetture della struttura progettata da Renzo Piano. Il dopo cena ha infine visto Michele Buonanni impegnato nella lettura dei portfolio proposti dai Soci e, a seguire, una nutrita serie di videoproiezioni, tra le quali quella del Circuito UIF, preparata dal Consigliere Franco Alloro che, pur non essendo potuto essere presente, ha comunque dato un suo prezioso contributo alla riuscita della serata. Il sabato si annuncia più riposante delle precedenti intense giornate. Il programma prevede di dedicarsi ad Arco e ad alcune occasioni per scatti fotografici. Nella mattinata sulla terrazza dell’Hotel, di fronte al panorama della rupe sormontata dal Castello di Arco e al ripido tetto embriciato della Chiesa S.Trinita, e nel sottostante giardino dell’Hotel si alternano dei ballerini, alcuni in costumi asburgici. Valentina Zencher , Arianna Beltrami ,  Maria Luisa Bertacco , Roberto Ajelli , Stefano Tabarelli De Fatis, Alessandro Brunelli, Cristina Bortolameotti, Bruno Marchetti si lasciano immortalare dagli scatti dei fotografi, alternando momenti di ballo alla disponibilità per ritratti ambientati tra le palme e la piscina dell’Hotel. Il pomeriggio offre ai congressisti la possibilità di ammirare e fotografare la maestria di Silvano Garollo, scultore del legno di tradizione trentina, che trasforma il giardino dell’Hotel in una “bottega artigiana”. A seguire la degustazione di vini e grappe della cantina Madonna delle Vittorie e poi la rituale cerimonia di consegna di premi ed onorificenze ai soci che si sono distinti per la loro attività fotografica, comprese le premiazioni della 2° edizione del Trofeo Nazionale per Circoli UIF organizzato dal Gruppo Fotografico  La Genziana di Pescara, vinto dal Circolo Saonensis di Savona, la 12° edizione del Concorso UIF Internet organizzato dal webmaster del sito ufficiale UIF Matteo Savatteri, il 4° Concorso Sambuca On Line, organizzato dal Consigliere Franco Alloro. Infine, come sempre accade nei raduni congressuali, tutto “finisce in gloria” con l’ottima cena di gala a base di piatti tipici tra i quali ricordiamo con piacere il salmerino con la polenta di Storo, il risotto allo spumante mantecato al Trentingrana, gli strangolapreti alla trentina, il sorbetto di mela verde e la torta de “fregoloti”. Il tutto ben “irrorato” dal Lagrein Kretzer della cantina Madonna delle Vittorie e allietato dai canti alpini del Coro di Castelcampo conclusi con l’emozione ed i brividi provocati dal “Va pensiero …” di Verdi. Ma Renzo e Tiziana avevano in serbo un’altra sorpresa. Verso la fine della cena è stato presentato un volume fotografico dedicato alle bellezze paesaggistiche e naturalistiche del Trentino Alto Adige che i Soci UIF di questa Regione hanno voluto realizzare e donare ai congressisti. La presentazione del libro fotografico  è stata condotta da Michele Buonanni, con un’intervista a Renzo Caliari e Tiziana Brunelli che hanno raccontato la nascita e l’evoluzione del progetto, sostenuto dalla Regione Autonoma del Trentino Alto Adige. Poi i ringraziamenti al Direttore e al personale dell’Hotel, agli Organizzatori Renzo e Tiziana e ai loro collaboratori Marco Vecchi,Giovanna Pastorin, Martina Iori,Fabio Pedrotti e Laura Carollo … tanti baci ed abbracci di saluto con la promessa di ritrovarsi tutti il prossimo anno.  

 

I convegnisti durante i lavori assembleari

 

I convegnisti seguono i lavori assembleari

 

Presentazione della Monografia UIF 2014: da sinistra Michele Buonanni,Nino Bellia,Giancarlo Torresani (Foto Domenico Di Vincenzo)

 

Michele Buonanni,Direttore di Fotografia Reflex,impegnato nella lettura portfolio

 

Il tavolo espositivo della Nikon ( Foto Pino Romeo)

 

Il Palace Hotel città che ha ospitato il Congresso (Foto Stefano Romano)

 

Il gruppo dei congressisti (Foto Bruno Oliveri )

 

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