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PROGRAMMA
In caso di maltempo, o altri imprevisti, il programma potrebbe subire delle modifiche.
QUOTE PARTECIPAZIONE - Pacchetto completo (4 giorni 4 notti ) in camera doppia compreso : escursioni e biglietti di ingresso al Palazzo Ducali di Urbino e alle grotte di Frasassi, pranzo a Urbino presso il ristorante “La terrazza del Duca” borgo medioevale, quota supplemento cena di gala, utilizzo piscina e palestra gratuitamente per congressisti e accompagnatori, servizi come da programma, € 380,00 - iscrizione al congresso € 15,00 ( solo per i soci UIF) - supplemento camera singola € 25,00 - cena di gala € 35,00 (per chi non usufruisce del pacchetto) - riduzione bambini: fino a 7 anni 100% da - pranzi o cene ( esclusa cena di gala) in hotel per gli ospiti che partecipano al congresso, ma che non pernottano € 20,00 - Sala azzurra per le riunioni a disposizione gratuita per tutta la durata del congresso - Auditorium a disposizione gratuitamente per l’assemblea e per le proiezioni dopo le ore 21,00 per tutta la durata del congresso - Sconto del 10% centro benessere per i congressisti e accompagnatori MODALITA’ di PAGAMENTO - 100 euro (acconto) (+25 euro per eventuale supplemento camera singola), entro il 15 Marzo 2016, versati tramite bonifico bancario intestato a : ZEPPONI TOURS S.n.c. BANCA DELLE MARCHE – FILIALE DI CHIARAVALLE (AN) Iban: IT38Z0605537321000000007393 Causale: Congresso Naz.UIF - Prenotazione - Nome e Cognome del prenotante - 180 euro (saldo) (+75 euro per eventuale supplemento camera singola), entro il 13 Aprile 2016, versati tramite bonifico bancario di cui sopra. NOTA: Per le disdette effettuate entro il giorno 11/04/2016 l’acconto versato verrà interamente rimborsato. Se invece la disdetta sarà effettuata successivamente alla data del 11/04/2016 verrà trattenuta dal’Hotel soltanto una penale di 70 euro (settanta euro) pari all’importo per un giorno e una notte - 100 euro verranno riscossi direttamente dall’organizzazione UIF, all’arrivo in hotel di ciascun partecipante. PRENOTAZIONI Le prenotazioni andranno fatte esclusivamente tramite la Segreteria Nazionale - Pino Romeo tel. 0965.592122 – 340.6678925 Email : pinoromeorc@gmail.com e devono pervenire entro il 15 marzo 2016. Allo scopo di evitare malintesi, la scheda di prenotazione con la copia del bonifico, sia dell’acconto che del saldo, devono essere inviate anche per conoscenza a : - amministrazione@zepponitours.it - Medici Fabio famed@mail.com e Responsabile congressi giordano.nino1934@ libero.it Le prenotazioni delle camere terranno conto della data ed ora di arrivo delle relative schede di iscrizione accompagnate dalla ricevuta di pagamento acconto. NOTA: Le attività congressuali e ristorazione (prima colazione, pranzo e cena) si svolgeranno presso l’Hotel Jesi Federico II. I soci saranno alloggiati nelle strutture dell’Hotel anzidetto . Chi non pernotta verserà direttamente all’organizzazione quanto dovuto.
I Circoli ed i Soci UIF interessati alla proiezione degli audiovisivi dovranno inviare i video per email al web-master Matteo Savatteri (msavatteri@libero.it oppure msavatteri@gmail.com ). Per quanto riguarda le proiezioni, come da programma la serata di giovedì 22 è riservata ai video dei soci UIF mentre la serata di venerdì 23 è per i video dei soci del Gruppo fotografico Manifattura tabacchi di Chiavalle organizzatore del congresso. Ogni socio UIF può inviare non più di DUE audiovisivi della durata di ciascun video non oltre i 6 minuti e dovranno avere prima dei titoli di testa il logo UIF. Compatibilmente con il numero dei video che saranno presentati , nella serara di proiezione riservata ai soci UIF,saranno proiettati entrambi i video oppure uno soltanto.
SCARICA LA SCHEDA PER LA PRENOTAZIONE AL CONGRESSO Come arrivare a Jesi (AN) In Aereo Aeroporto di Ancona /Falconara L’aeroporto Ancona /Falconara dista circa In treno Da Roma direzione Ancona - Falconara fermata stazione di Jesi dalla stazione all’Hotel circa 3km Da Pescara direzione Bologna cambio stazione di Falconara coincidenza per Roma fermata stazione di Jesi all’Hotel circa 3km Da Bologna direzione Pescara cambio stazione di Falconara coincidenza per Roma Fermata stazione di Jesi all’Hotel circa 3km Possibilità dalla stazione di Falconara di proseguire in pullman di linea direzione Jesi I pullman hanno una buona frequenza con fermata presso l’Hotel In auto Da Bologna Autostrada A14 uscita Ancona Nord direzione Chiaravalle per circa L’Hotel rimane in prossimità del centro abitato Autostrada A14 da Pescara uscita Ancona Nord (vedi sopra) Dall’Umbria superstrada Fabriano Ancona uscita Jesi est seguire le indicazioni per l’Hotel Convocazione Assemblea Generale, in sessione ordinaria dei Soci UIF L’Assemblea generale dei Soci è convocata, in sessione ordinaria ed in prima Convocazione, giovedì 21 aprile 2016 alle ore 16.30, presso l’hotel “Federico II” di Iesi (AN) nell’ambito del 27° Congresso Nazionale. Ordine del Giorno: - Relazione del Presidente e del Segretario Nazionale. - Relazioni sul tema del Congresso “Torna la pellicola. E con essa anche i giovani ? “ - Rendiconto consuntivo Bilancio dell’Esercizio 2015; approvazione Bilancio 2015. - Varie ed eventuali. L’assemblea dei Soci è inoltre convocata, in sessione ordinaria e Seconda Convocazione, sabato 23 aprile 2016, alle ore 16.30, presso l’hotel “Federico II” di Iesi (AN). Il Presidente – Nino Bellia Quest’anno il Congresso nazionale, che si svolgerà a Iesi (AN), dal 21 al 25 aprile prossimi, oltre che ad offrirci la solita occasione per incontrare altri soci, socie e familiari, provenienti da varie parti d’Italia, ci da anche la possibilità di partecipare alla votazione per rinnovare le maggiori cariche che dovranno guidare l’Unione Italiana Fotoamatori nel triennio 2016-2018. Infatti nel corso del Congresso si dovranno eleggere: il Consiglio Direttivo Nazionale (composto da 15 membri, che, a loro volta, eleggeranno il Presidente Nazionale) il Collegio dei Probiviri (composto da tre membri effettivi più un supplente) ed il Collegio dei Sindaci Revisori (composto da due membri effettivi più un supplente). Ricordo che, a cascata, come previsto dallo Statuto UIF, oltre le suddette cariche decadono tutte le altre fino ad arrivare ai delegati di zona. Nelle vesti di Presidente Nazionale uscente vi inoltro la convocazione all’assemblea generale dei soci con l’auspicio di poterci incontrare ed abbracciare numerosi, per la prima volta, in terra marchigiana.(Nino Bellia) Stralcio “STATUTO Unione Italiana Fotoamatori” Art. 16 - L’Assemblea dei soci elegge ogni tre anni: · il Consiglio Direttivo, composto da quindici membri; · il Collegio dei Sindaci, composto da due membri più uno supplente. · il Collegio dei Probiviri, costituito da tre membri più un supplente. Le regole secondo le quali l’Assemblea dei Soci perviene alla elezione del C.D.N. sono descritte nell’apposito regolamento. Art. 17 - Il Consiglio Direttivo Nazionale é formato dal Presidente Nazionale, da due Vice Presidenti, di cui uno Vicario, dal Segretario Nazionale, dall’Economo, e dai Consiglieri. Tali cariche vengono assegnate per votazione interna al Consiglio Direttivo Nazionale e la loro durata coincide con quella del C.D.N., ovvero tre (3) anni. Le cariche sono rieleggibili. Le cariche del Consiglio Direttivo, a partire dalle elezioni del 2013, non possono essere mantenute per più di n. 3 mandati consecutivi. Art. 36 - I Dirigenti UIF, a tutti i livelli, non possono assumere cariche dirigenziali in seno ad altre strutture similari, fatte salve le eccezioni opportunamente valutate dal Consiglio Direttivo Nazionale. Stralcio Regolamento delle Modalità delle Elezioni del Consiglio Direttivo Nazionale e Collegio Probiviri Art. 3- Poiché la lista dei candidati viene individuata sulla base dell'appartenenza alla U.I.F. nell'anno precedente,candidati saranno verificati e confermati come eleggibili solo se avranno rinnovato l'associazione alla U.I.F entro il 31 gennaio dell'anno di svolgimento della tornata elettorale. Art. 12. Collegio dei Probiviri - 1 candidati a tale organismo sono riportati nelle schede elettorali in riquadro distinto da quello dei candidati al CDN, in maniera indistinta rispetto alla propria area elettorale di appartenenza. Possono candidarsi anche persone eleggibili al CDN, ma non potranno essere contestualmente elette in ambedue gli organismi. Pertanto qualora un candidato risultasse eletto in ambedue gli organismi, dovrà esprimere la sua preferenza in quale organismo desidera entrare a far parte. |
B.F.A. Anno 2015 | M.F.O.- B.F.C. Anno 2015 |
B.F.A.**** D’eramo Umberto Durano Carlo Magini Azelio Oliveri Bruno B.F.A.*** Cavaliere Marco Rossi Marco B.F.A.** Anselmo Maurizio Biglino Gloriano Caliari Renzo Colapinto Nicola Ferreti Fabio Francini Ernesto Galvagno Valentina Guglielmo Salvatore Loviglio Maurizio Ranise Adolfo Rinaldi Mario Robiglio Massimo Russo Michele Sarrocco Giovanni B.F.A.* Alderighi Massimo Amadeo Silvia Bernini Michela Ceccarelli Sandra Cioni Luigi Coniglio Maria Pia Curti Luigi Di Menna Paolo Duranti Gian Piero Falco Giuseppe Ferretti Michele Ferro Mirko Ingrassia Filippo Maurizio Alfonso Mazzola Renzo Revello Giovanni Maria Scannella Roberto Vitale Pasquale | M.F.O. Berteina
Loredana Bogetti
Ada Camiscioli
Prometeo Ceccarelli
Sandra Figini
Ennio Medici
Fabio Pedrotti
Fabio B.F.C*** Associazione Fotografica Fornacette Fornacette (PI) B.F.C.** Circolo Fotografico Espera Roccavione (CN) Fotocineclub Sanbenedettese San Benedetto del Tronto (AP) Ass. Fotografica Elvira Puorto Caiazzo (CE) B.F.C.* Gruppo Fotografico Maiapeligna Sulmona (AQ) Circolo Fotografico L’Occhio Galatone (LE) Associazione Foto Luzzi Luzzi (CS) Circolo Fotografico Immagine Palermo |
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Escursioni
Chiaravalle
L'abbazia di Santa Maria in Castagnola è un complesso abbaziale situato a Chiaravalle, in provincia di Ancona. Fondata nel XII secolo, rappresenta un pregevole capitolo dell'architettura romanica in Italia, ma di tile Gotico nell'interno. Di vitale importanza, nei secoli addietro, per la cittadina di Chiaravalle, praticamente nata attorno e grazie a questo luogo, dal 1985 è priva di funzione monastica e attualmente, resa sede parrocchiale, è retta dalla diocesi di Senigallia. L'architettura della chiesa rispecchia le caratteristiche tipiche degli edifici cistercensi, soprattutto all'interno. A parte questo, comunque, l'abbazia rimane un notevole esempio di architettura romanica, con numerosi richiami al gotico italiano. Esternamente, l'abbazia si presenta completamente realizzata in mattoni, senza utilizzo, a parte alcuni particolari, di elementi in pietra. La facciata, molto larga e bassa, è divisa in tre ordini principali: il più basso è occupato da un porticato con massicci pilastri in laterizio, le cui arcate sono chiuse da cancellate in ferro. Il portico è coperto da un semplice tetto a spiovente. Il secondo ordine, centrale, è occupato dal grande rosone circolare, già caratteristica dell'architettura gotica. Un cornicione decorato ad archetti in cotto separa la fascia con il rosone dall'ultimo ordine, costituito da un grande timpano triangolare con bifora al centro. La bifora, inoltre, sormonta parte della cornice del timpano, interrompendola in quel punto. Sul lato destro della chiesa è posto il chiostro dell'abbazia, sempre in laterizio ma di fattura però posteriore. L'ambiente, quadrato, è costituito come da tradizione da un corridoio ad anello che circonda un piazzale centrale e i due sono separati da un colonnato. In questo caso, il colonnato consiste in una serie di arcate a tutto sesto su pilastri di una variazione stilizzata dell'ordine dorico. Il camminamento porticato è coperto internamente da una serie di volte a crociera. Da chiostro, ovviamente, si può vedere il lato destro della chiesa, ritmato come quello sinistro da contrafforti e monofore. Internamente, la chiesa è impostata su una pianta a croce latina a tre navate, una centrale più larga e alta e due laterali minori. L'aspetto e l'impostazione generale degli alzati rispecchia fedelmente i caratteri dell'architettura romanica, con già presenti, però, dettagli di gusto gotico. Partendo dalla base della navata centrale, si ha una serie di pilastri a fascio dai quali si dipartono gli archi a sesto acuto che ritmano il colonnato divisorio con le navate laterali. Più in alto, i pilastri si dividono ulteriormente: il corpo centrale si piega e forma un grande arcone, nuovamente a sesto acuto, mentre i fasci laterali si trasformano in sottili ghiere che diventano i costoloni delle volte a crociera di copertura. La serie ritmata di arconi e volte a crociera copre così l'intera navata centrale. Nel cleristorio, infine, sono aperte delle monofore che illuminano l'interno.
Grotte di Frasassi
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Loreto