61 saranno gli artisti, tra pittori e fotografi, che esporranno, fino al 22 Novembre a Palazzo Jung a Palermo. “La Biennale di Sicilia – scrive Chiara Fici su Globusmagazine.it – è un’opportunita’ per tanti artisti siciliani di dimostrare la propria bravura in campo artistico perche’ la Sicilia, da sempre terra di grandi talenti, continui ad essere terreno fertile per la nostra storia e per la nostra cultura, e soltanto con questi straordinari eventi possiamo mettere in luce le qualita’ professionali dei nostri giovani artisti che sicuramente meritano un posto in prima fila. Da anni desideravo organizzare una grande manifestazione che portasse questa intestazione dedicata alla talentuosita’ dei nostri pittori che hanno tanto da annoverare e tanto da insegnare al mondo intero”-.Con queste parole si e’ espresso il direttore artistico della BIENNALE DI SICILIA Mauri Lucchese , nonche’ lui stesso pittore, scrittore e storico della citta’ di Palermo che ama moltissimo.Il direttore artisrtico della sezione fotografi sara’ Giovanni Artale, lui stesso fotografo pluripremiato, che ha coinvolto anche il Circolo Fotografico Immagine e l’Unione Italiana Fotoamatori (che ha dato il patrocinio ndr.)
21 saranno i fotografi che esporanno alla Biennale di Sicilia ( quindici sono dell’UIF ndr.) e 40 saranno i pittori alcuni dei quali provenienti da tutta la Sicilia.
Presente il Globus Magazine con l’inviata, per la redazione di Palermo, Chiara Fici, che svolgera’ il ruolo di direttrice artistica delle esibizioni musicali, regista della manifestazione e presentera’ il pomeriggio culturale.
Il nastro verra’ tagliato alle 16, 00 da Giulio Cusumano, consigliere comunale della citta’ di Palermo, da Rosa Saladino, Dirigente citta’ metropitana di Palermo da Mauri Lucchese e da Chiara Fici.
Allieteranno la festa due grandi musiciste: il maestro Giovanna Pia Ferrara e Noemi Roccaforte, che con i loro violini eseguiranno dei pezzi musicali antichi e sempre di moda.
Presente Ficarazzi Oggi ed il suo presidente Mimmo Bessone; un blog con piu’ di 10 mila like e SicilmedTv ed il suo presidente Angelo Marano. Ringraziamo anche il server Franco Bellanca.
Anita Vitrano leggera’ una sua poesia dedicata alla nostra Sicilia, aprira’ ufficialmente il pomeriggio artistico.
Moltissimi gli esponenti del mondo dell’arte e della cultura che parteciperanno come ospiti. L’Associazione Agricoltori Uniti presente come rappresentante Agostino Cascio, Filippo Lo Iacono artista pluripremiato e opinion leader e la giornalista Marianna La Barbera. Un discorso a parte meritano William Viviano, campione europeo di freccette anche lui siciliano, Piera Maria Loiacono e Salvatore Cangelosi rispettivamente segretario Partito Democrazia e Costituzione e segretario provinciale, che da anni si prodigano a favore dei piu’ disagiati ed in modo particolare William organizza delle manifestaziini dove protagonisti sono i bambini anche bambini portatori di handicap.
Tante le aziende che hanno voluto essere presenti alla Biennale di Sicilia con i logo Loghi: un vanto per la Biennale ospitare tante degne persone che lavorano in modo onesto ed un vanto per loro essere presenti alla Biennale che vuole stigmatizzare e promuovere cultura e degni progetti siciliani.
In una manifestazione cosi’ importante non potevano mancare due grandi promotori della buona cucina siciliana: lo chef internazionale, siculo di nascita, Alessandro Petrillo e la pasticcera pluripremiata Rosy Greco.
Concludo questo articolo con un mio pensiero ricordando anche la data dell’inaugurazione e la location: Palazzo Jung Via Lincoln 71 ore 16,00 inaugurazione.
La Biennale durera’ fino a giorno 22 Novembre e si potra’ visitare tutti i giorni, escluso il Sabato e la Domenica, dalle ore 9,00 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 19,00.
“La Biennale sara’ un’esperienza a tutto tondo che e’ propria dell’apprendimento creativo che soltanto l’arte sa e puo’ dare. La Biennale vuole stigmatizzare il lavoro ed il valore di artisti e noi, come osservatori, ci destreggeremo tra diversi modi di guardare il mondo con gli occhi di chi ha creato queste tele e questi scatti fotografici “.